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L idoneità economica di ogni consorte va definita in merito alla situazione patrimoniale complessiva, rappresentato, oltre che dalla situazione reddituale di lavoro subordinato o indipendente, da qualsiasi altra tipologia di reddito o vantaggio, come il valore dei beni mobili o immobili che si possiedono.
Così nella circostanza in questione, presumendo che pure il proprio coniuge abbia un lavoro, senz altro l abitazione coniugale posseduta costituisce un dislivello delle circostanze economiche dei due consorti, che l autorità senza dubbio considererà nella definizione di un assegno di sostentamento in suo vantaggio.
- Se la moglie che si separa ritorna nell abitazione dell ex marito soltanto per cause economiche, la separazione continua ad avere validità?
[Quesito] Mi trova in una circostanza di separazione da più di 5 anni e ho abitato da sola con i miei figli per circa un anno, ma a causa di ristrettezze economiche sono dovuta ritornare a casa del mio ex coniuge, per questo ho bisogno di capire se pure essendo ritornata a casa la mia separazione ha sempre validità? Grazie per la vostra attenzione.
Risposta: Ritornare a vivere nella stessa casa del coniuge come semplice accordo di condivisione dell immobile senza ripristinare la reale unione spirituale e materiale non determina la cessazione di quelli che sono gli effetti giuridici della separazione.
- Può l ex moglie obbligare il coniuge a rimanere in casa per stare insieme alla figlia?
[Quesito] Per vedere mia figlia che ha 5 anni di età la madre mi obbliga a stare nella propria casa, non mi fa uscire con la piccola se lei non c è, nostra figlia viene strumentalizzata dalla madre. Posso denunciare tutto questo?
Risposta: Se in ambito di separazione non sono state prescritte specifiche forme giuridiche in merito al diritto di visita del minorenne, il comportamento di sua moglie è arbitrario e illegale.
Il secondo comma dell art.709 ter c.p.c. prevede che In circostanza di evidenti inadempimenti o di azioni che tuttavia pregiudichino la vita del minorenne o siano d ostacolo alla regolare conduzione delle forme dell affido, può apportare variazioni alle procedure vigenti e può, pure al contempo:1) rimproverare il genitore che non adempie ai propri compiti; 2) prescrivere il risarcimento dei danneggiamenti, a carico di uno dei coniugi, nei riguardi del minorenne; 3) prescrivere il risarcimento dei danneggiamenti, nei confronti di uno dei coniugi, nei riguardi dell altro;4) prescrivere per il coniuge che non adempie ai propri compiti il versamento di una multa amministrativa pecuniaria, da un minimo di 75 euro a un massimo di 5.000 euro nei confronti della Cassa delle ammende .
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[Quesito] Salve avvocato, ho cercato di informarvi sulle diverse notizie presentate da lei stesso in merito alla faccenda. Sono venuto a trovarmi in una circostanza del genere.
Dalle informazioni che ha già presentato vedo che un coniuge fedele e innamorato corre il pericolo di subire un tradimento dalla propria consorte, di essere lasciato, e di non poter usufruire pure della casa in cui vivono i propri figli.
Quindi la mia persona corre il pericolo di essere abbandonato da una coniuge infedele e l autorità decide di sistemare i miei figli di tre anni in casa insieme alla madre che potrebbe anche dopo poco tempo andare a vivere in quella casa con il suo nuovo compagno? È questo quello che potrebbe capitarmi?
Risposta: La sistemazione della prole e l assegnazione della dimora coniugale non possono assolutamente essere riconosciuti come premi per il consorte più meritevole, così come non può essere punito il consorte che è stato tradito cercando di sottrarlo all affetto dei propri figli e impedendogli anche di incontrarli; l affido della prole e la trasgressione dei doveri coniugali vanno ad operare su due livelli diversi e separati.
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L autorità, nel trovare delle soluzioni in merito, deve per forza considerare il prevalente interesse della prole, per cui se la sistemazione presso la moglie che ha tradito determina siffatta circostanza, magari proprio in merito alla piccola età dei figli, non bisogna rimanere stupiti.