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- Dopo la separazione è utile che vi sia il consenso favorevole dell ex coniuge per conseguire il divorzio?

[Quesito] Sono di origine polacca e sono divorziata a livello ufficiale da 8 anni. Adesso da 4 anni sono in UK e vorrei contrarre nuovamente matrimonio, ma il mio ex coniuge italiano non vuole concedermi il divorzio.

Non mi vuole più e non fa nulla per cercarmi, anzi conduce una propria vita. Come posso muovermi? E una situazione difficile, dal nostro matrimonio è nato un figlio ma lui non hai mai versato un soldo per il suo mantenimento.

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Per anni ho dovuto provvedere personalmente al sostentamento di nostro figlio. Ecco perché ho bisogno di un vostro parere. Vi ringrazio per l attenzione.

Risposta: Nella nostra legislazione per effettuare la richiesta di un divorzio e al contempo conseguirla non è utile il consenso favorevole dell altro consorte, il quale potrebbe pure non prendere parte al processo.

- Si può anche presentare il caso in cui la moglie faccia richiesta della separazione, vada a convivere con il suo nuovo compagno e l autorità giudiziaria assegni la dimora familiare e i bambini alla nuova coppia?

[Quesito] Salve avvocato, vorrei sapere si potrebbe verificarsi l eventualità in cui in una unione coniugale dove non vi è nessuna difficoltà e con dei bambini di età inferiore ai 3 anni la moglie si innamori di un altra persona, presenti la richiesta di separazione, vada a stare con il nuovo compagno e l autorità assegni la casa familiare e i bambini alla nuova coppia? Non vorrei mai trovarmi in questa paradossale circostanza.

Risposta: Vista la tenera età, in circostanza di separazione vi è un elevata eventualità che la collocazione dei minorenni sia disposta presso la madre e che quindi alla medesima venga assegnata la dimora coniugale.

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Se è vero che il diritto a vedersi assegnata la dimora coniugale potrebbe venir meno dopo la messa in atto di una convivenza di fatto o di nuova unione coniugale, in qualsiasi circostanza la decadenza dalla medesima è soggetta ad un giudizio di conformità in merito all interesse del minorenne.

- L ex moglie può opporsi alla nuova compagna del coniuge circa le visite della loro figlia?

[Quesito] Buongiorno, io ed il mio compagno siamo entrambi separati. Lui ha una figlia di 5 anni ed io 2 figlie rispettivamente di 12 e 17 anni.

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Quello che vorrei sapere è questo: l ex del mio attuale compagno mi impedisce di stare assieme a lui e mi vieta di stare con la figlia. Ma visto che abbiamo intenzione di andare a vivere nella stessa casa la sua ex potrebbe impedire una situazione del genere e soprattutto impedirmi di vedere la bambina? Quello che lei cerca di addurre come proprie ragioni è il fatto che la piccola non può stare e passare del tempo con una persona che non conosce, anche se con la bambina ho un rapporto fantastico, ed è al sicuro quando è in mia compagnia.

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Una decisone del genere sicuramente scaturisce dal fatto che l ex moglie del mio attuale compagno è invidiosa della nostra relazione e cerca in tutti i modi di diffamarmi. Come posso procedere per veder tutelato il mio rapporto con l attuale compagno? Grazie per l attenzione.

Risposta: Premettendo che qualsiasi considerazione e decisione in merito compete soltanto al giudice, solo nel caso in cui il tempo passato insieme alla piccola nel periodo che la medesima passa con il padre comportasse pregiudizio alla piccola, la madre potrebbe essere nel diritto di chiedere all autorità di modificare le circostanze di affido, impedendogli di passare del tempo con la piccola. Nella situazione in esame credo che manchino gli elementi necessari per una decisione del genere.